0, 2 o 4 CAMBER QUALE SCEGLIERE? Niente più dubbi grazie alla spiegazione di Andrea Cucchi ITA-1 di POINT-7.
13-01-2007Sails
Peso: la differenza del peso si sente solo nella manovre. La vela con i camber risulta più pesante nella partenza dall’acqua ed in strambata. In andatura, invece, l’aerodinamica dei camber rende la vela anche più leggera rispetto le altre.
Rotazione: sicuramente meno camber, o zero, aiutano ad avere una rotazione più soffice; anche se con le nuove vele a 4 camber non c’e’ più bisogno di dare la ginocchiata al camber basso per farlo girare. Bisogna però sempre dare un’energico colpo di boma nel cambio di mura.
Armare: le nuove vele a 2 o 4 camber con tasca d’albero leggermente più larga sono velocissime d’armare. I camber s’infilano dopo aver inserito l’albero e, con la tecnica giusta, si riescono a sistemare i camber senza alcuna fatica. Ormai è diventato quasi più veloce armare le vele con i camber, che quelle senza, dove bisogna infilare l’albero in una tasca molto più stretta.
Passiamo alla differenza in termini di prestazione:
Potenza: la vela con 4 camber ha meno potenza di una vela con 2 o zero camber. Ha un profilo più veloce e stabile quando la vela inizia ad essere piena.
Prendiamo come esempio una 7.7 AC-1 (4 camber) POINT-7: questa inizierà a planare con 14 nodi, ad avere il range migliore tra i 15 e 23, e potrà essere utilizzata dai più tecnici fino a 25.
Una 2 camber sempre 7.7, tipo AC-2, planerà già in 9-10 nodi ed avrà il range migliore
tra 11-17. Dunque più potenza per la stessa misura. In questo esempio di vele POINT-7, il modello AC-2 è stato fatto con un profilo che garantisca più controllo, e permetta ai meno esperti di farsi sorprendere da raffiche più forti ed improvvise, senza perdere la stabilità. Nella AC-1, invece, una raffica violenta sarà espressa in accelerazione bruciante che richiede una certa prontezza nel sfruttare l’occasione per staccare lo sfidante.
AC-1 o AC-2? 4 camber o 2? Una 7.7 con 4 camber viene normalmente utilizzata in regata con 100-110 litri di tavola. Una 2 camber può essere utilizzata con un 110-125 litri, (a secondo del peso del surfista e dal range in cui la si vuole utilizzare). Una 2 camber dunque vi permetterà di utilizzare una vela più piccola e planare prima, anche perché vi sentirete comodi con del volume in più sotto i piedi.
Mettere una 4 camber su una tavola con qualche litro in più, non rende di potenza nella stessa maniera.
I 4 camber funzionano se vi sentite in grado di portare vele di metratura più grande in vento più sostenuto dove la tavola con meno litri è piacevole.
Non abbiate paura di prendere una tavola da 125-135 litri da slalom. Non sono dei barconi! Le tavole di nuova generazione sono altamente fluide e leggere.
Velocità: se la vela con 4 camber non è piena di vento avrà poca potenza e velocità. Con 2 camber, invece, anche se il vento non è forte avrà abbastanza potenza per accelerare ed essere a parità di misura più veloce della 4 camber. Con più vento però, la 2 camber andrà fuori range e la 4 camber inizierà ad accelerare all’infinito, ma dovrete essere tecnicamente preparati per questo, o altrimenti vi ritroverete meglio con una 2 camber di
misura più piccola (6.7 se valutiamo il caso dell’esempio di prima). Le velocità finali delle due tipologie sono simili; sapendo portare una 4 camber MOLTO bene, naturalmente il picco in più si può toccare.
Accelerazione: questo è il segreto delle 4 camber. Aver l’accelerazione nella raffica per poter distanziare gli altri, riuscendo così a strambare primi in boa. Nelle 2 camber questo spunto viene leggermente mantenuto per un extra controllo. Ricordiamoci anche che più controllo si riesce ad ottenere, più velocità si raggiunge!
E la Slalom senza camber? Vantaggio enorme nelle manovre, nella partenza dall’acqua e nel perdonare ancora di più gli errori. Ma soprattutto darà ancora più coppia nel vento più leggero utilizzando il volume grosso delle tavole come nel caso delle 2 camber.
Ad esempio la nostra AC-0 (zero camber) con cui abbiamo vinto il campionato italiano, se lascata di bugna, con poco vento, ha un profilo molto potente centrale. Questo permette di planare veloce grazie al punto dove questa potenza va a scaricare sulla pinna della tavola. Nel momento che aumenta il vento, cazzandola di 2 cm di bugna, la vela si smagrisce molto e diventa anche molto veloce. La velocità finale non ha nulla che invidiare con le camberate, e lo dimostra anche il fatto della vittoria. Il vantaggio delle camberate è, come detto prima, nell’accelerazione. Le “no cam” sono vele che nella raffica devono far distendere il profilo prima di accelerare, mentre le camberate hanno già il profilo formato. L’accelerazione è determinante in gara, mentre nel divertimento o in venti più costanti questo fattore conta molto meno.
Nella nostra AC-0, con molto sviluppo sulla curva d’albero e profilo, siamo riusciti ugualmente a dargli questo spunto d’accelerazione. E’ un vantaggio anche nel vento più forte perché la potenza si scarica in accelerazione e poi velocità, e non in una potenza laterale che manderebbe la vela fuori range.
Considerate dunque il vostro utilizzo e in che range di vento volete usare le vele da slalom. Questo vi consiglierà su quale metratura e tipologia di vela acquistare.
Se volete approfondire la vostra esigenza sulla vela adatta a voi, mandate una mail a info@point-7.com. Il P7 Squad sarà felice di consigliarvi.